In Giappone le modifiche hanno vita difficile
Che i Modchip siano una continua lotta per Nintendo e altre hardware house non è certo un gran segreto, come non lo è la modifica possibile per il Wii addirittura con una decina di chip attualmente in commercio. Dopo il cambiamento di disposizione della scheda madre di Wii, Nintendo sta rilasciando negli ultimi modelli in Giappone una versione della scheda madre con 3 pin mancati in uno dei componenti, capace di rendere inutili i vari chip di modifica sul mercato.
Sicuramente un ottima mossa per contrastare la pirateria, un po' meno per chi sfrutta tale modifica per far girare giochi NTSC sulla console PAL. Attualmente comunque tale variazione è presente esclusivamente per i modelli distribuiti in Giappone; attendiamo informazioni per una possibile diffusione anche in occidente.
2 commenti:
anche se c'è gente che modifica il wii per giocare i giochi di importazione, dubito che nn provino a masterizzare qualche gioco. E' sempre pirateria su...
In verità non è considerata pirateria se si modda l'hardware per permettere alla macchina di avere maggiori funzioni. Diventa illegale quando i videogiochi o il software utilizzato non lo si è acquistato regolarmente o viene venduto.
Fare copie di Backup o permettere alal console di essere region free, non è quindi pirateria.
Lo dice la legge naturalmente. Ognuno poi ha una coscienza propria.. quindi se vuole "piratare2 lo fa... ma se un amico mi presta il suo backup di un gioco o me lo passa per la rete a scopo di test o per suo volere, in realtà non ci sono le basi per dichiarare pirateria. Insomma... ci sono cose contrastanti che non permetto di giudicare la cosa a meno che non ci siano prove reali per dimostrarlo.
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