Nintendo avverte: attenti ai chip!

La pirateria è da sempre stata un problema connesso alla multimedialità, e in particolar modo a musica, film e videogames. La Nintendo ha sempre creato console che fossero complicate da piratare, ad esempio il Nintendo 64 con le sue cartuccie o il Gamecube con i minidvd, questo perchè la N a differenza di Sony o Microsoft è prima di tutto una Software House che deve quindi proteggere le sue creazioni.

Il Wii ha visto l' arrivo dei DVD classici da 9 cm come supporto per i giochi e quindi piratare la console sembrerebbe apparentemente più semplice, in realtà sappiamo che non è così per via degli aggiornamenti via software(è questo il caso di Super Paper Mario negli Usa) e da scaricare automaticamente che non fanno più funzionare i Wii nei quali è stato applicato un modchip.

Nintendo ha quindi deciso di avvertire tutti i suoi acquirenti del rischio per la macchina oltre che penale che comporterebbe l' istallazione di qualsivoglia chip.

Questò è l'annuncio apparso sul sito ufficiale.

Forse non conosci i modchip, tuttavia desideriamo attirare la tua attenzione su alcuni aspetti importanti.

I microchip di modifica (modchip) eludono il sistema di sicurezza integrato nei prodotti Nintendo. Per installare un modchip nel sistema hardware Nintendo, è necessario smontare il prodotto e, in alcuni casi, rimuovere i componenti.

L'uso dei modchip annulla la garanzia del produttore. Inoltre, l'installazione di un modchip può danneggiare il funzionamento di una console Nintendo, rendendola persino irreparabile. I modchip sono stati dichiarati illegali in vari Paesi del mondo, tra cui gli Stati Uniti, il Regno Unito e Hong Kong. Anche la maggior parte dei Paesi
europei ha già adottato leggi che vietano l'elusione delle misure tecnologiche atte a proteggere il copyright. Chi installa o vende modchip potrebbe essere perseguibile penalmente.